Amico, yu-gi-oh! Il giorno del duello mi riporta, quel clic soddisfacente dell'interruttore di alimentazione GBA, gli occhi blu pixelati che ti fissano. Ha quel classico atmosfera da gioco delle carte dei primi anni 2000 in cui ti stai arrampicando per realizzare una combinazione decente con qualsiasi carta che hai raschiato all'inizio. (Spoiler: il tuo mazzo di avviamento è ruvido.)

Gli avversari dell'IA ti fanno in realtà sudare a volte, nessuno di quel "suonare un mostro a faccia in giù e passare" assurdità. Verrai distrutto da un NPC casuale che esegue un mazzo di diavolo se non stai attento. E costruire la tua collezione? Molto più divertente di quanto dovrebbe essere per un gioco così vecchio. Nulla batte che finalmente tirava quella carta rara dopo aver macinato duelli per ore.

È janky in quel modo nostalgico GBA, ma amico, quando tiri fuori una forza dello specchio dell'ultimo secondo per asciugare il loro campo? Bacio dello chef. Basta non aspettarti lo smalto moderno: questo è puro e non filtrato il caos Yu-Gi-Oh.